Editoriale per inserto speciale del
“Giornale di Vicenza”
di Antonio Tajani *
Lo scorso 30 giugno ho presentato la Comunicazione che, per la prima volta, ha fissato le linee della nuova politica europea del turismo. In tale contesto, ho riconosciuto e promosso la forte dimensione sociale di questo comparto strategico.
Basti pensare che, in Europa, oltre 46 milioni di persone in età lavorativa sono colpite da disabilità temporanee o permanenti. Se includiamo nel computo anche gli anziani, possiamo affermare che un cittadino su cinque ha difficoltà a viaggiare e, pertanto, rischia di essere estromesso da qualsiasi attività turistica.
Dopo essermi già adoperato per la tutela dei diritti dei passeggeri, oggi sono fermamente convinto che fare turismo è, a sua volta, un diritto. In questo senso il concetto di turismo sociale e sostenibile presuppone l’applicazione (quanto più estesa ed efficace) dei principi di accessibilità e di non-discriminazione anche in questo settore, dove uno specifico mercato in costante crescita è proprio quello del turismo accessibile.
A tale scopo, l’azione preparatoria Calypso è stata lanciata dalla Commissione europea per venire incontro alle esigenze dei turisti con disabilità, ma anche ad altre fasce sociali deboli e svantaggiate: i giovani, le famiglie a basso reddito e gli anziani over 65, spesso scoraggiati ad organizzare un viaggio, in assenza di strutture ricettive adeguate.
Con lo stesso spirito, lo scorso novembre a Malta – in occasione degli “Stati generali” del turismo europeo che ho convocato insieme alla Presidenza belga dell’UE – ho proposto una Carta europea del turismo sostenibile e responsabile.
Ed è con grande piacere che posso annunciare che il 25 marzo a Vicenza, in occasione del salone del turismo accessibile “Gitando.all”, sarò affiancato da Paolo Berro, un giovane ingegnere tetraplegico di Castelfranco Veneto che – tra le altre cose – ha brevettato una speciale carrozzina per il trasporto dei disabili in aereo.
Ho infatti deciso di nominare Berro – già insignito in passato del titolo di Cavaliere della Repubblica – mio consigliere speciale per le tematiche dell’accessibilità e della disabilità.
(*) Vicepresidente della Commissione europea,
responsabile per l’Industria, le Imprese e il Turismo